In una fantastica cornice di pubblico che ha catturato l’attenzione di tutti gli appassionati di calcetto
della scuola M.A. Cocchetti di Roma, si è disputata sul campo centrale del Club Nomentano la finale
del Torneo di Calcetto che ha visto affrontarsi le due squadre più talentuose di questa edizione; i The
Last Dance e le Coccinelle. Prima del calcio d’inizio, per mettere a tacere qualsiasi incomprensione
sorta nel rovente prepartita, c’è stato un lungo abbraccio tra i capitani delle due squadre; questo gesto
è il motore della competizione, alimentato dal giusto mix tra agonismo e fratellanza scolastica.
La partita inizia molto accorta; la fase di studio è lunga e l’agonismo è subito alle stelle. Le Coccinelle
entrano subito e meglio in partita, pressando alto e non lasciando alcun margine di manovra ai The
Last Dance, costretti a ricorrere alla profondità nel tentativo di spezzare la linea del pressing; le
Coccinelle riescono a colpire con Francesco Sesti, aprendo l’incontro. Nonostante il vantaggio, le
Coccinelle non indietreggiano e sono più agguerrite che mai; i The Last Dance corrono ai ripari e,
dopo qualche aggiustamento, prima agganciano la partita sull’1-1 per poi passare in vantaggio.
L’incontro è acceso e intenso, nessuna delle due squadre è intenzionata a cedere un millimetro; la
partita si fa “maschia”, i contatti energici ed il gioco si spezzetta, creando diverse occasioni da calcio
piazzato soprattutto per le Coccinelle ma i The Last Dance, che fanno della fase difensiva il loro
punto di forza (alla fine del torneo solo 16 goal subiti e +20 in differenza reti) riescono ad andare in
vantaggio e tenerlo sino all’intervallo lungo. Il secondo tempo inizia come il primo; Coccinelle
altissime e The Last Dance che sembrano in sofferenza. La differenza tra le squadre è sottilissima ma
nel valzer delle sostituzioni la squadra The Last Dance esce con il suo punto di forza, il collettivo;
seppur un gradino sotto nelle individualità, i The Last Dance assorbono la proprietà commutativa
dell’addizione ed aprono una forbice, anche grazie alla tripletta Ugo Gnisci, che le Coccinelle non
riescono a chiudere.
Vincono i The Last Dance, che non hanno solamente alzato il trofeo ma anche lasciato per sempre il
loro nome impresso nella storia del torneo Cocchetti, chiuso da imbattuti. Onore al merito delle
Coccinelle, squadra solida e talentuosa; è solo questione di tempo, il futuro è loro.
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