Si alza la temperatura in vista del big match della scuola dell’infanzia che lunedì prossimo vedrà scendere in campo la squadra dei Pulcini contro quella delle Coccinelle, capitanate rispettivamente da Fincato e Arquilla.
Dopo lo splendido mercato di Aprile e l’ingaggio di Agostini e dei fratelli Sesti, le Coccinelle hanno esordito in modo mirabolante nella prima giornata contro i Dads, battendo gli avversari per 9-7. Nella seconda giornata invece, complici i numerosi infortuni, le Coccinelle hanno subito la sconfitta contro i The Last Dance. I Pulcini invece si trovano ancora a secco di punti per aver perso con entrambe le squadre della primaria nelle prime due giornate.
A poche ore dal fischio di inizio di questo big match valido per la qualificazioni alle semifinali che contano, il capitano dei Pulcini, Matteo Fincato, ha diramato un comunicato stampa pungente per mettere pressione agli avversari: “per noi pulcini è una partita che conta più per la gloria che altro. Mai a inizio torneo avrei pensato che questa partita sarebbe stata utile solo a sancire l'ultimo classificato. Finire a zero punti il girone sarebbe triste”. Fincato si dice sorpreso della vittoria dei The Last Dance contro le Coccinelle, che lui stesso considera la squadra favorita del torneo, probabilmente a causa dei rinforzi alla rosa portati dal giocatore e DS, Alessandro Veltri.
“Le coccinelle vinceranno questo torneo!” tuona Fincato ai microfoni di Radio Suon Margherita, stimolando in tutti i giocatori avversari un solenne momento di “grattatio pallorum”. Eppure Fincato non si accontenta e affonda il colpo criticando le divise degli avversari e reclamando l’esclusiva sul colore giallo oro tipico dei pulcini. Infine conclude affermando: “L'obiettivo è per forza di cose salvaguardare gli infortunati in vista della semifinale dove ci giocheremo la vita. Occhio che non è ancora finita. Finora abbiamo scherzato.”
Dopo queste parole che hanno subito acceso la piazza romana, non si è fatta attendere la pronta risposta di Arquilla, capitano delle Coccinelle: “non lasceremo che queste chiacchiere da “bar di Alessandro” ci deconcentrino. Se i nostri avversari hanno bisogno di farsi bene i conti e capire le proprietà dello zero possono sempre rivolgersi alla Maestra Luisa. Parlerà il campo, il calcio è questo! Noi siamo concentrati sul nostro lavoro. Infine, sulla questione magliette preferiamo utilizzare questa lingua per esprimerci ed evitare che i nostri avversari possano mal interpretare il nostro, seppur perfetto, italiano: “primeiro os ataques ao regulamento pela contratação de dois ex-alunos, agora o ataque à camisa e às nossas cores. não seremos intimidados por ataques que nada têm a ver com o nosso belo jogo. a bola está redonda e nossos advogados estão em campo”.
Ebbene sì, proprio in portoghese conclude il capitano delle Coccinelle, lasciando tutti i giornalisti a bocca aperta.
Si preannuncia una sfida davvero interessante e avvincente! Arrivederci a lunedì al campo Nomentano.
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